Questa pagina è un vademecum per tutti coloro che devono iscriversi e o sono già iscritti all’Epap. In particolare vengono riassunti brevemente tutti gli adempimenti che gli iscritti sono tenuti ad osservare nei confronti dell’Ente, adempimenti che poi trovano più ampia definizione nelle specifiche pagine di questa sezione.
L’iscrizione all’Ente è l’adempimento fondamentale per ogni iscritto ai seguenti albi professionali:
L’iscrizione è obbligatoria a prescindere dalla tipologia di attività:
L’iscrizione è obbligatoria a partire dalla data in cui il professionista ha emesso il suo primo documento contabile derivante dall’esercizio di tale attività.
Per conoscere la procedura di iscrizione e la modulistica, vai alla sezione dedicata.
Una volta effettuata l’iscrizione, il professionista è tenuto ai seguenti adempimenti obbligatori:
I contributi che ogni iscritto è annualmente tenuto a versare all’Ente sono i seguenti:
Con l’avvicinarsi di ogni scadenza, l’Ente comunica la possibilità di calcolare il pagamento dei contributi nell’area riservata. Il pagamento può essere effettuato:
Di seguito le nuove scadenze contributive vigenti dal 1° gennaio 2018:
È facoltà degli iscritti optare per ognuna delle scadenze previste al pagamento in unica soluzione entro la data indicata o, alternativamente, su due rate di pari importo con le seguenti scadenze:
L’opzione è esercitabile senza oneri e interessi.
Sarà ancora disponibile la possibilità di ulteriormente frazionare ogni singola rata mediante l’utilizzo di EPAP card.
Immutata la scadenza di presentazione della dichiarazione reddituale (modello 2 al 31 luglio di ogni anno).
Questa comunicazione riveste una importanza fondamentale.
La comunicazione annua del reddito professionale è un adempimento obbligatorio importante perché permette all’EPAP di tenere aggiornata la posizione contributiva di tutti gli iscritti.
La mancanza di questi dati non permette un riscontro corretto sui contributi versati, sul conteggio dei contributi da versare e sulla corretta rivalutazione del montante contributivo dell’iscritto.
La comunicazione va effettuata entro e non oltre il 31 luglio di ogni anno.
Per rendere la procedura più veloce, l’Ente permette di inviare il modello reddituale in via telematica, attraverso l’accesso all’area riservata del sito.
Per maggiori informazioni vai alla pagina “Dichiarazione dei redditi professionali”
Ritardi o inadempienze sono oggetto di sanzione da parte dell’Ente, secondo quanto previsto dal “regolamento” e dalle “procedure sanzionatorie” dell’Ente.
Esistono altri adempimenti obbligatori, che però non hanno cadenza annuale e divengono tali solo al verificarsi di determinate situazioni professionali e/o personali.
Questi adempimenti sono: